Presentazione Corsa Per Haiti 2017

E’ stata presentata dinnanzi a una platea importante ed ad una rappresentanza della Motostaffetta Friulana , nella sala consiliare di San Pietro al Natisone, l’edizione numero 25 della Corsa per Haiti, la ormai storica e irrinunciabile manifestazione, organizzata dalla Asd Chiarcosso Help Haiti che, negli ultimi cinque lustri, ha portato a pedalare in Friuli, tra la pianura e la montagna, migliaia di appassionati, agonisti e amatori, italiani e non, in una coloratissima festa delle due ruote. L’edizione 2017, che si correrà domenica 21 maggio, è ancora nel segno di Cividale e delle Valli del Natisone e del Torre: come già nel 2016, quando il Territorio fu attraversato dalla marea rosa del Giro d’Italia, la Corsa per Haiti insisterà pure quest’anno sui percorsi che dodici mesi prima avevano raccolto commenti entusiastici. La bellezza delle Valli, la meravigliosa cittadina di Cividale del Friuli, l’imponenza delle salite, le strade immerse nel verde sono stati dettagli fondamentali perché tutti si siano innamorati all’istante delle nostre terre. La Corsa per Haiti 2017 presenterà agli iscritti la scelta di due percorsi: uno da MedioFondo di 82,4 chilometri e uno da Granfondo di 141,2 chilometri. Partenza e arrivo sono previsti in entrambe le distanza a Cividale del Friuli: a Crai di Drenchia, a Montemaggiore, a Porzus e a Valle di Faedis sono fissati i Gpm al termine di altrettante impegnative salite, le stesse sulle quali si sono inerpicati nel 2016 i corridori del Giro d’Italia. La Corsa per Haiti 2017 è anche uno dei Top Event per la Regione Friuli Venezia Giulia, elemento che significa molto soprattutto per quanto riguarda la valorizzazione del Territorio regionale. Alla conferenza di presentazione della 25ma Corsa per Haiti, nella sala consiliare di San Pietro al Natisone, oltre al Sindaco Marino Zufferli, hanno presenziato tutti gli amministratori dei territori sui quali transiterà la corsa, insieme a Enzo Cainero, patron delle tappe friulane del Giro d’Italia e grande amico delle Corse per Haiti, oltre che partecipante alla cicloturistica in programma il 14 maggio su un percorso di 66 chilometri, insieme a Eva Piccaro e Luca Bosco della Natisone Outdoor. “La Corsa per Haiti – ha introdotto la conferenza il Sindaco di San Pietro, Zufferli – rappresenta una enorme possibilità di promozione per il nostro Territorio. Le Associazioni tutte fanno autentici salti mortali per organizzare eventi che valorizzino i nostri Paesi e sono imprescindibili per darci possibilità di farci conoscere. A tutti va il mio grazie per l’impegno e la passione dimostrata anche quest’anno”. o Sport è arrivato prima della Politica nell’aggregare posti diversi, creando una sorta di Uti anticipata. Il mio ringraziamento va agli organizzatori e ai volontari: sono fantastici”. “Siamo orgogliosi – ha aggiunto Claudio Zani, sindaco di Faedis – di ospitare la Corsa per Haiti, sulle stesse strade solcate dal Giro d’Italia 2016. Sono eventi che hanno portato e porteranno nei nostri Paesi un afflusso di turisti e di sportivi inimmaginabile fino a poco tempo fa”. “Quello che riusciamo a fare in una Regione di poco più di un milione di abitanti – ha spiegato Sante Chiarcosso – è incredibile. Abbiamo un territorio spettacolare, una forza nei volontari e in tutti coloro che lavorano per eventi come questo che è unica ed imprescindibile. Se ci riusciamo è grazie alla collaborazione e alla vicinanza della Regione Friuli Venezia Giulia: grazie a Enzo Cainero siamo entrati nel novero degli eventi top e puntiamo a migliorare sempre di più. Quest’anno portiamo a pedalare sulle nostre Terre, toccando 14 territori comunali, circa 800 ciclisti, che uniti ai 300 volontari, al centinaio di persone che comporrà la carovana, alla Motostaffetta, comprenderà un paio di migliaia di persone. Sarà una festa”. “La base di partenza di ogni attività che svolgiamo – ha concluso Cainero – è la determinazione nell’affrontare le sfide, che vanno sempre accettate. Gestire situazioni sconosciute o, ancor peggio, conosciute ma,le, può rappresentare un rischio, ma le Valli del Natisone e del Torre e Cividale del Friuli hanno vinto questa sfida e faccio i complimenti a tutti, i Sindaci, gli amministratori, la popolazione. Hanno offerto una straordinaria dimostrazione di capacità aggregativa e di amore per la propria Terra. La Corsa per Haiti è una opportunità clamorosa in questo senso: lo stesso Sante Chiarcosso ha accettato già l’anno scorso e vinto la sfida di spostare la base operativa a Cividale del Friuli, dando continuità anche quest’anno all’organizzazione dell’Evento. Sono certo che a breve supererà i mille iscritti e conto sul fatto che Cividale e le Valli risponderanno ancora alla grande”.